“Serve un piano olivicolo, adeguato ai tempi. Bisogna dare valore al biologico, alla nuova Igp e alle Dop già esistenti”. Lo ha sostenuto Antonio Casazza, vicepresidente di Confagricoltura, intervenendo al convegno “Evo futuro: l’extravergine del domani” nell’ambito di Olivitalymed a Rocca Cilento. Casazza, che è anche presidente dell’associazione olivicola regionale di Confagricoltura, ha evidenziato la necessità di ricorrere pure  nell’olivicoltura a tecniche di evoluzione assistita  per combattere i cambiamenti climatici e fare in modo che anche nelle zone interne le aziende agricole producano profitti.